AARSET - RABBIA
ven24gen21:30AARSET - RABBIATeatro S. Andrea Pisa21:30 Event Type Music Pool Network Sonoro 2014
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Michele Rabbia – percussioni Eivind Aarset – chitarra Jazz Wide Young Un incontro di due spiriti affini quello tra Michele Rabbia e Eivind AArset due musicisti che si muovono
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Michele Rabbia – percussioni Eivind Aarset – chitarra Jazz Wide Young Un incontro di due spiriti affini quello tra Michele Rabbia e Eivind AArset due musicisti che si muovono sul bilico della musica distanti da generi e stilemi. Entrambi affascinati dalle suggestioni dellelettronica riescono nel difficile compito di umanizzare le macchine dando vita a performance di grande intensità emotiva.
Uno spettacolo che vede intrecciare le sonorità dellultimo lavoro di Michele Rabbia Dokumenta Sonum (un dvd nel quale suoni elettronici percussioni tradizionali e immagini si fondono nella ricerca di un unicum nuovo e indicibile) con quelle di Dream Logic (ECM records) ultima fatica discografica di Aarset nella quale la sua ricerca sulla sonorità della chitarra ha incrociato le raffinate improvvisazioni elettroniche di Jan Bang.
Si tratta di due progetti che si sfiorano per estetica si completano nella tavolozza timbrica creando momenti solistici e duetti che si snodano lungo la performance. Entrambi gli artisti si muovono quindi – e già da molti anni – sui territori indefiniti di quella che con termine oramai un po abusato si chiama avanguardia in una dimensione che è al di là dei generi e delle etichette.
Eppure cè qualcosa dello spirito profondo del jazz anche in queste sperimentazioni.
Fra i tanti piccoli rivoli che confluirono nella corrente della musica afro-americana cerano anche le jug bands quei gruppi in cui si suonavano oltre agli strumenti musicali veri e propri anche oggetti di uso quotidiano: le bottiglie (il termine jug significa appunto bottiglione) le tavole per il bucato (Washboard). E prima ancora nella tradizione africana cerano i cosiddetti voice disguisers oggetti utilizzati per imitare le voci della natura per evocarne gli spiriti. Oggi gli spiriti dellaria e della terra le voci del tempo e dei suoi grandi silenzi si evocano anche attraverso elaborate strumentazioni digitali. Ma il senso della ricerca forse è ancora lo stesso.
Da quellantico xilofono di pietra che molti studiosi catalogano come il primo strumento della storia ai campionatori elettronici la musica ha percorso molta strada: sempre inseguendo lo stesso probabilmente irraggiungibile orizzonte.
INFO: 055 240397
BIGLIETTI: posto unico 10 euro
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Orario
24 gennaio 2014 21:30
Luogo
Teatro S. Andrea Pisa